Top e Flop 15° giornata di Serie A
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Migliori e peggiori del turno settimanale - 15° giornata |
Top
- Marco Sau: Regala al Cagliari tre punti d’oro in rimonta; Il primo gol è un capolavoro tecnico, il secondo un’ode all’opportunismo, è sempre al posto giusto al momento giusto come un bomber consumato, finito il digiuno ora non ha voglia di fermarsi. Ritrovato
- Mario Balotelli: Tiene a galla il Milan con una doppietta; Se sul primo gol è fortunato a battere Bardi in uscita, la punizione del pareggio è un autentico gioiello. Al terzo (e quarto) gol consecutivo negli ultimi tre incontri Bardi e la traversa gli negano la tripletta personale. Supermario
- Gervinho: Come gettare benzina sul fuoco, quando si accende è inarrestabile; Nella gara con la Fiorentina sforna due assist vincenti ma mette in porta i compagni almeno in tre altrettante occasioni; ogni sua ripartenza o strappo crea dolori alla difesa viola. Velociraptor
- Nicola Sansone e Rodrigo Palacio: Doppiette dolci-amare per entrambi nel posticipo serale; Giocavano tutti e due con la loro vittima preferita e l’hanno confermato ancora una volta. Utili alla squadra oltre che finalizzatori del gioco tengono in costante allarme la difesa avversaria, unica pecca non aver portato a casa i tre punti. Pungenti
- Goran Pandev: Torna al gol il macedone dopo quello alla Lazio con dedica a Lotito e lo fa con una doppietta in grande stile; Segna da opportunista la prima rete, poi si gira in un fazzoletto siglando il raddoppio, purtroppo per lui la squadra vanifica il doppio vantaggio. Cecchino
Flop
- Samir Handanovic: Per la serie capita anche ai migliori di sbagliare; Non ricordavamo a memoria un errore tale del portierone sloveno; Un po’ meno sicuro del solito anche se sulle altre reti può fare ben poco. Scivolone
- Federico Fernandez: Tutta la difesa del Napoli fa acqua ma lui ne è il principale artefice; Riapre un match che pareva chiuso con un autogol nel finale di primo tempo; Nella ripresa sui palloni alti che dovrebbero essere il suo pane l’Udinese pareggia, giornata da dimenticare. Stralunato
- Riccardo Cazzola: Colantuono è costretto a schierarlo da difensore centrale causa infortuni e squalifiche; Lui non si comporta poi così male ma nel pallone che decide il match si fa superare da Cacia quando era in vantaggio e poi lo stende in area; Rigore, rosso e sconfitta. Ingenuo
