Smarcamento preventivo e contro piede, corsa su traiettoria a chiudere e tempi di tiro: il gol di Ljajic in Coppa Italia
Obiettivo

Rivediamo il gol di Ljajic in Coppa Italia che ha portato l'Inter di Mancini a chiudere la vittoria contro il Napoli di Sarri |
In questo post abbiamo deciso di commentare la partita più discussa della settimana. Non per il gioco o per i gol, ma per il post partita tra i due allenatori di Napoli e Inter nei quarti di finale di coppa Italia. La partita se la aggiudica la squadra milanese per 2 a 0 e passerà alla semifinale.
Siamo alle porte del 91’. Punizione dai 40m per il Napoli. L’Inter si difende con una linea di 8 giocatori e due sulle palle corte o sulle seconde palle.

La palla viene gettata in area con un traversone. Da questa slide, cominciamo a guardare il comportamento di chi farà gol: Adem Ljajic. Qui, non essendo un colpitore di testa inizia uno smarcamento preventivo.

La palla viene respinta dall’ottima difesa Nerazzurra. 6 giocatori del Napoli cominciano ad essere oltre la linea della palla.

La palla in uscita finisce sui piedi di Jovetic, che come Ljajic ha effettuato uno smarcamento preventivo. La linea dei tre difensori partenopei non è impeccabile: aggredisce il portatore di palla lasciano aperto il corridoio.

Ljajic attacca la profondità e viene servito alla perfezione dal compagno Montenegrino.

Le doti tecniche e di velocità di Ljajic sicuramente fanno molto, ma la preparazione della palla non è scontata: corsa sulla traiettoria di corsa del difendente che è obbligato a cambiare traiettoria per provare ad intervenire. Questo è un tipo di corsa che nel settore giovanile sicuramente gli allenatori devono insegnare: 1>1 a inseguimento.

A questo punto il duello e decisamente a favore dell’attaccante, che ha messo tutte le proprie competenze in atto per preparare al meglio la conclusione. Da notare la corsa incredibile dell’altro interista Biabiany.

Chi porta palla è sicuramente svantaggiato, nonostante i vantaggi presi per la scelta della traiettoria. Ma anche qui Ljajic è perfetto. Con tempi giusti (prima che intervenga il difensore e prima che il portiere chiuda tutto lo specchio della porta) insacca alle spalle di Reina.

A molti osservatoti superficiali può sembrare un gol che farebbe chiunque; non è così. Indispensabili sono state la traiettoria ed i tempi di calcio. Questo duello Ljajic lo ha vinto con le competenze portate dell’esperienza della propria carriera. Settori giovanili, imparate!